Ha iniziato negli anni ’90 in campo televisivo collaborando con i principali network italiani (Tele +, Studio Universal, Rai, Discovery, Fox) e realizzando format innovativi, documentari e cortometraggi che hanno fatto conoscere molti nuovi talenti italiani.
In campo cinematografico negli anni ha realizzato film d’autore che hanno riscosso l’apprezzamento della critica come “Saimir” di Francesco Munzi (2005), Menzione speciale alla 61° Mostra del cinema di Venezia, vincitore del Nastro d’argento come Migliore Opera prima e candidato all’European Film Award, o “Rosso come il cielo” di Cristiano Bortone (2007) vincitore del David Giovani e di più di venti festival internazionali, a fianco ad opere più commerciali come la commedia “Maria, ihm schmecht’s nicht!” (2011) di Neele Leana Vollmar, co-produzione italo-tedesca che in Germania ha superato i €12 milioni di incasso, la commedia “10 regole per fare innamorare” con Vincenzo Salemme e Guglielmo Scilla che è stata il film più visto su Netflix all’uscita sulla piattaforma o “Marina” (2013), diretto dal candidato premio Oscar belga Stijn Coninx e co-prodotto con i fratelli Dardenne e Warner Belgio, diventato uno dei dieci maggiori incassi della storia del cinema fiammingo.
La società è anche una delle pioniere nei rapporti con il promettente mercato cinese e possiede la società partner cinese Yiyi pictures. “Caffè” (2016) di Bortone è stata la prima co-produzione ufficiale tra Italia e Cina. È stato presentato alle Giornate degli Autori di Venezia e candidato ai China Movie awards. “La ricetta italiana” (2022), altra coproduzione ufficiale con la Cina, diretta da Zuxin Hou e co-prodotta da Kaixin Mahua (Fun Age Pictures), uno dei più grandi produttori cinesi di commedie, interamente girata a Roma è uscita in Cina con più di 9.000 copie e ha totalizzato 90 milioni di visualizzazioni sugli streamers locali.