
La notte di Totò

Rapinava banche per finanziare il terrorismo, oggi è malato e stanco, quasi un clochard. Totò ha quasi 50 anni, vive a Lione al riparo dalla giustizia italiana, e dice di non aver rimpianti. Si definisce irriducibile, si è ridotto a riciclare i rifiuti del mercato per tirare avanti.
Totò non fu boss né ideologo, non fu assassino e neanche intellettuale. Il suo è un percorso marginale sin dall’inizio: da teppistello siciliano nella Torino operaia a manovale del terrorismo ‘anarco-comunista’ anni 70, per finire sbrindellato ‘esule’ nella notte maghrebina di Lione, passando per le galere italiane e francesi.
Una storia estrema e inaspettata, che rovescia molti clichés sui reduci degli anni di piombo italiani.
Regia: Guido Votano
Montaggio: Giandomenico Michilin
Produzione: Orisa Produzioni
Anno di produzione: 2005
Durata: 30′